Gemellaggio Capitan Pastene – Pavullo Nel Frignano

Un ponte tra Capitan Pastene e Pavullo: per non perdere la nostra memoria storica

La storia dell’emigrazione pavullese in Cile a Capitan Pastene è stata per decenni dimenticata, è ritornata in auge alla fine degli anni “90 grazie all’opera di Antonio Parenti, che rispose come altri all’appello della comunità pastenina “Capitán Pastene chiama Modena”, riallacciando i rapporti interrotti, attraverso la realizzazione di numerose iniziative, quali viaggi in quelle terre per vedere, conoscere e capire, nonché gemellaggi tra i paesi (Pavullo nel Frignano e Zocca con Capitán Pastene).  Nel 1904 – 1905  un centinaio di famiglie montanare si diressero in Cile portando con sè speranze, illusioni, progetti, purtroppo però portarono anche l’inganno, perchè l'”America” promessa si rivelò un luogo inospitale sulle Ande. Questi montanari riuscirono a sopravvivere alle difficoltà, senza mai perdere l’identità della comunità italiana. La storia del ‘900, le guerre, la dittatura cilena ci hanno allontanato. Ora si tratta di dare vigore alla volontà di appartenenza dei discendenti di quei coloni e dei loro discendenti, che sono legati idealmente alla terra natale. Il presente progetto vuole creare occasione per alcuni giovani cileni di poter svolgere un soggiorno a Pavullo per realizzare concretamente un gemellaggio, che sia incontro, scambio, conoscenza e cultura, ma soprattutto socializzazione, amicizia e istruzione con ragazzi della stessa età con i quali si confronteranno sui banchi si scuola e nella vita sociale.
Alla luce di questo, nasce il progetto volto alla realizzazione del soggiorno, prossimamente, a Pavullo di 6 ragazzi cileni e 1 accompagnatore della scuola “Liceo Municipale di Lumaco”, essi saranno inseriti nelle classi quarte RIM dell’IIS Cavazzi, che già dal 2018 realizza una esperienza di alternanza scuola-lavoro in Cile (bando regionale 2018 L.R. 5/2015).
Tutti i giorni alle 13,40 Radio Stella in diretta dal Cile!!!
Qui troverete materiale vario che racconta come è nata e come si sviluppa questa fantastica avventura:

 

(RICORDO DI ANTONIO PARENTI)